Kodi 17 “Krypton” ha appena ricevuto la sua ultima e definitiva point release.
Cos’è Kodi?
E’ uno dei migliori lettori multimediali sul mercato. Oltre ad essere gratuito, 100% Open Source, Kodi ha un supporto eccellente e funziona pressochè su tutti i più comuni dispositivi e OS (Sistemi Operativi): GNU/Linux, BSD, macOS, Windows (anche come app nativa del marketplace Microsoft), OSX, Raspberry Pi, Android, iOS, Amazon Fire TV, Google Nexus Player, e vari altri.
Questo perchè ha un gestore della codifica e del flusso video/audio interno (software) che gli permette di visualizzare file video anche su dispositivi che non possono permettersi una decodifica hardware: ovvero non hanno una scheda video o audio dedicati che elaborano le informazioni video e audio che arrivano in tempo reale.
Il vantaggio ulteriore di Kodi, rispetto ad altri lettori multimediali – sto pensando a quello di Windows per dirne uno – è che integra letteralmente tutte le funzionalità più utili e comuni che ci si aspetta di avere da un prodotto più blasonato e a pagamento.
Ti permette di vedere i tuoi file video, di vedere gli streaming video, di essere usato come lettore di supporti fisici (bluray, dvd, cd), di seguire gli streaming audio, le web radio, ascoltare musica, registrare trasmissioni (eventualmente programmabili) tramite PVR, vedere foto e chi più ne ha più ne metta.
Novità in Kodi 17.6
Questo rilascio per la versione 17 è in sostanza l’ultima pennellata che corregge puntualmente alcuni problemi (bug) precisi. A questo punto, gli sviluppatori sono passati a tempo pieno alla versione 18, nome in codice “Leia“, che dovrebbe divenire disponibile per il download in un momento non meglio precisato del 2018.
Non aspettarti quindi nuove caratteristiche o chissà cosa di effettivamente visibile, dato che le nuove caratteristiche (feature) vengono introdotte dagli sviluppatori solo nelle versioni major (15, 16, 17, 18…).
Il compito principale di questo rilascio è quello di correggere un crash del Controller dialog e problemi di connessione al web server interno.
Abbastanza importante anche l’aggiornamento all’ultima release disponibile per tutti gli scrapers. Si tratta dell’intelligenza rivisitata di quei software interni a Kodi che vanno a “raschiare” su internet per rintracciare sottotitoli, copertine, titoli, trama, voti di film e serie tv, e via dicendo.
Che faccio, aggiorno a Kodi 17.6?
Gli sviluppatori consigliano di aggiornare con urgenza, viste le correzioni (bug-fix) apportate. Potete scaricare Kodi 17.6 da qui (leggete tutte le relative note di rilascio) o dai vari store.
Fate però attenzione al sistema di plugin di terze parti. Sicuramente aggiornando il software principale ed i plugin creati dal Kodi Team tutto andrà liscio.
I plugin di terze parti, che installate tramite la sezione ADD-ON, potrebbero smettere di funzionare almeno inizialmente. Sinchè gli sviluppatori dei medesimi non aggiorneranno il proprio codice per supportare la nuova versione di Kodi.
Se possedete un plugin di terzi a cui tenete particolarmente e che utilizzate senza sosta, potrebbe essere interessante intelligente attendere. Quando lo sviluppatore aggiorna il plugin stesso, a quel punto installa il nuovo Kodi 17.6.
Dove scarico l’ultima versione ufficiale?
Se hai un computer, ti consiglio di usare il sito ufficiale di Kodi. Alcune distribuzioni Linux godono di una versione di Kodi supportata all’interno dei repository ufficiali.
Esiste poi una versione particolare di Ubuntu, chiamata Kodibuntu, che puoi installare per creare un mediacenter leggero, con al centro Ubuntu e Kodi soltanto.
Resto in trepidante attesa delle meraviglie del nuovo Leia.
