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  • WordPress 5.6, block-based widget e Facebook oEmbed

Wordpress 5.6 è ormai alle porte. La beta 1 è stata rilasciata il 20 Ottobre e l’8 dicembre 2020 sarà finalmente possibile aggiornare ad una delle versioni che promette, e aveva promesso, tante succulente novità.

Tra queste i Widget basati sui blocchi.  No, gli sviluppatori WordPress hanno deciso di non includere più questa innovativa funzionalità.

Poi c’è il discorso dell’embedding dei post di Facebook ed Instagram, il cosiddetto oEmbed, che sta prendendo una piega non semplice.


WordPress 5.6 e block-based Widget

Nella lista delle nuove feature di WordPress 5.6, sino a poche settimane fa sarebbe stato possibile leggere due nomi altisonanti:

  • block-based widget
  • block-based nav menus

Gli sviluppatori sono al lavoro sui nuovi pezzi del sistema a blocchi sin da gennaio 2019, e quelle due feature originariamente erano pianificate per la release 5.5.

Entrambe sono state riprogrammate per la release 5.7. Si vedrà.

Il ragionamento alle spalle della decisione di non includere i block-based widget da parte di Helen Hou-Sandì, la core tech lead  per WordPress 5.6, è del tipo: la domanda per le funzionalità che influiscono sul front-end è “posso provare questa nuova cosa senza la pena di rovinare il mio sito?” – ovvero la fiducia degli utenti. Ed evidentemente la risposta in questo specifico caso per il momento è ancora NO.

 


WordPress 5.6, Facebook ed oEmbed

Riassunto:

i contenuti incorporati di Facebook ed Instagram presto non funzioneranno sui siti WordPress a meno che i proprietari non generino un ID app con un account sviluppatore.

Tutti gli incorporamenti (di tipo oEmbed) di Facebook ed Instagram smetteranno di funzionare il 24 Ottobre, quando Facebook aggiornerà la sua API. WordPress ha già rimosso nella precedente versione i blocchi di Facebook e Instagram su Gutenberg: non è  nativamente possibile aggiungere nuovi contenuti oEmbed.
Se non si agisce per tempo, i vecchi contenuti smetteranno invece di funzionare, con le conseguenze su SEO, ranking e così via, che ben si possono immaginare.


Che fare allora?

Le azioni da intraprendere schematicamente sono:

Gli endpoint di Facebook oEmbed devono essere usati solo ed esclusivamente per incorporare contenuti di Facebook.


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